IL FONDO ZEUS

Ancora pochi giorni e finalmente terminerà il nauseante circo mediatico attorno al referendum costituzionale italiano che ormai va avanti da più dei mesi: francamente non se ne può più. Ci hanno spinto alla esasperazione e alla disperazione, chi volesse provare a seguire una qualche trasmissione italiana su scala nazionale di commento allo scenario socioeconomico che contraddistingue il Paese in questo momento si deve sorbire i vari punti di vista dei due schieramenti che ormai sono stati ripetuti sino alla nausea ancora dall’inizio della scorsa estate. Nonostante questo vi è probabilmente qualche milione di italiani che non ha ancora ben compreso nello specifico che cosa si vota e su cosa si vota. Quello che però gli italiani hanno capito molto bene è invece l’interesse sull’esito del quesito referendario da parte dell’establishment finanziario internazionale. Il fatto che testate giornalistiche di altri paesi si schierino platealmente con il fronte del SI auspicandone la vittoria dovrebbe far comprendere a chi in definitiva interessa sul piano pratico il successo del fronte progressista capitanato da Renzi & Company. Altrettanto subdole sono le esternazioni di cataclisma finanziario che ci attendono in caso di vincita del fronte che si oppone alla modifica dell’assetto costituzionale. Dopo quanto accaduto quest’anno con il Regno Unito e la Brexit e negli States con Trump, questi moniti hanno perduto la loro credibilità. I mercati finanziari ormai scontano già la vittoria del NO, stando alle proiezioni ed intenzioni di voto raccolte. Con grande probabilità assisteremo a volatilità durante le sedute di lunedi e martedi, tuttavia questa volta il nostro debito pubblico non dovrebbe essere esposto alla speculazione internazionale grazie al pronto intervento dell’autorità monetaria europea (ricordiamo il famoso scudo anti-spread di fatto mai entrato in azione). La bocciatura della proposta di riassetto costituzionale di Renzi & Company metterà invece in profonda difficoltà l’esecutivo attuale se non addirittura creerà le condizioni per la sua sfiducia in Parlamento (molto probabile).

A questo punto si aprono scenari poco edificanti in ambito politico in quanto il timore per le comunità finanziarie è riconducibile ai rischi di una nuova tornata elettorale. In tal senso qualora il Paese dovesse andare alle urne entro i primi tre mesi del nuovo anno, il rischio che possa essere governato dal M5S è per loro significativo. La paura che hanno i mercati finanziari è legata infatti ad un Paese che viene governato per la prima volta da un movimento politico che non è facile controllare, influenzare o condizionare al pari dei precedenti governi. Per questa ragione si dovrà evitare (secondo loro) che si vada alle urne dopo l’esito del 4 Dicembre. L’angoscia trova il suo fondamento in questo quadro sopra delineato nel riassetto e risanamento di tutta l’industria bancaria italiana, che rimane ancora una incognita cui nessuno è riuscito ancora a risolvere. Banca MPS in questi giorni ha avviato il processo di conversione in azioni di quasi tutte le obbligazioni subordinate: l’operazione in atto rappresenta una pratica applicazione della BRRD (Bank Resolution & Recovery Directive). Le banche italiane ormai non possono più aspettare e non si possono soprattutto permettere di aspettare ancora. Una crisi di governo successiva al 4 Dicembre darebbe modo alla speculazione internazionale di attaccare ancora il mercato finanziario italiano, questa volta non il debito pubblico come già fatto osservare, quanto piuttosto tutte le banche italiane quotate che non possono essere difese significativamente come invece i titoli di stato che godono dello scudo europeo. Lo stesso Renzi ha recentemente ammonito gli italiani che si dovranno aspettare un nuovo Monti, probabilmente molto più severo ed intransigente, qualora la riforma costituzionale fosse bocciata dal Paese.

Quanto è stato implementato da MPS con la conversione volontaria (si fa per dire) dei bond subordinati in azioni rischia di diventare il modus operandi che si utilizzerà da inizio del prossimo anno da parte di quasi tutta l’industria bancaria italiana, caratterizzata da uno status di sottocapitalizzazione e un crollo della redditività. La logica del tanto odiato bail-in (BRRD) trova un fondamento nella eccezionalità e straordinarietà del suo impiego ossia far pagare agli obbligazionisti la ricapitalizzazione della banca che si trovasse in difficoltà. Non possiamo invece considerarla una soluzione di default quando a soffrire non è più una singola banca, ma tutto il settore bancario. Tra l’altro la vicenda MPS produrrà immancabilmente riflessi e conseguenze negli anni a venire circa la convenienza o meno di sottoscrivere ancora obbligazioni subordinate bancarie da parte dei piccoli risparmiatori. Il tutto farà da boomerang anche per le stesse banche negli anni a venire che avranno maggiori difficoltà a vendere il loro debito sul mercato. L’industria bancaria italiana va messa in sicurezza tramite un intervento ad-hoc di portata nazionale, in cui tutte le banche vengono ricapitalizzate obbligatoriamente e forzatamente. Qualche mese fa avevo avanzato l’ipotesi di un prelievo coatto una tantum senza franchigie del 3% su tutti i depositi italiani (escludendo quelli delle persone giuridiche) al fine di drenare circa 55 miliardi di euro da destinare alle sottoscrizioni dei vari aumenti di capitale sociale che necessitano le banche italiane in forza di una loro ricapitalizzazione forzata. State tranquilli che nessuno degli attuali leader di partito proporrà mai niente di simile se non desidera porre fine immediata al suo futuro politico, timore che tuttavia non dovrebbe avere invece un nuovo governatore tecnico, benviso dall’establishment politico europeo.

Provo a riformulare il tutto con una proposta molto più attraente che magari potrà interessare maggiormente i leaders del M5S piuttosto che tutti gli altri essendo meno invasiva della precedente: si tratta di costituire il Fondo Zeus (nella mitologia greca, Zeus era il padre di Atlante, secondo alcune interpretazioni). Considerata una franchigia minima sui depositi di 100 euro, possiamo attuare su tutto il saldo residuo un prelievo forzoso del 3% volto alla sottoscrizione di azioni di un nuovo fondo di salvataggio bancario configurato come public holding company in capitale di rischio (denominato per l’appunto Fondo Zeus in antitesi con il Fondo Atlante). Sostanzialmente tutti i depositanti (tranne le persone giuridiche) subiscono un prelievo del 3% sulla propria giacenza a vista (conteggiata al 30.09.2016): può essere tuttavia ipotizzata anche una aliquota di partecipazione a scaglioni di progressività a seconda della dimensione quantitativa del deposito. A fronte di questo prelievo vengono quindi assegnate pariteticamente azioni all’interno del nuovo Fondo Zeus che si occuperà di garantire e salvaguardare il sistema bancario italiano (le azioni avranno nominativamente un valore unitario di pochi centesimi in modo da semplificare il frazionamento a seguito della conversione con il prelievo forzoso). Il Fondo Zeus potrebbe in tal senso trovarsi ad avere una disponibilità di risorse finanziarie stimata tra i 50 ed i 60 miliardi di euro, i quali verranno impiegati per la sottoscrizione di aumenti di capitale con clausola di scissione privilegiata in tutte le principali banche italiane di interesse nazionale (senza che gli attuali azionisti possano partecipare al relativo nuovo aumento pro-quota).

Il Fondo Zeus in questo modo diverrà nella maggior parte dei casi l’azionista di maggioranza relativa all’interno dei vari soggetti bancari ed il depositante che si vedrà colpito dal prelievo in cambio possederà azioni di questo stesso nuovo fondo italiano. Le azioni del Fondo Zeus potranno essere vendute e negoziate sul mercato solo dopo un anno dalla sua creazione, questo darà tempo alle banche italiane di stabilizzarsi e consentirà agli stessi depositanti di beneficiare di questo salvataggio. Sostanzialmente si tratta di un fondo di salvataggio in stile Atlante, solo che viene riservato al pubblico retail piuttosto che ai soliti investitori istituzionali. L’unico assunto che dovrà essere imposto è la composizione del consiglio di amministrazione del Fondo Zeus: per nessuna maniera si dovrà permettere la nomina a consiglieri e dirigenti di esponenti del mondo politico, quanto piuttosto di manager e banchieri di comprovata capacità e competenza. In questo modo tutta l’industria bancaria si sarà rafforzata e rinvigorita, cesseranno le paure ataviche degli italiani circa la solidità della loro banca, i fondi di investimento ritorneranno ad investire sulle azioni di banche italiane le quali ritrovandosi più sane e meno esposte potranno ricominciare a fare utili e prestiti, si innescherà pertanto un circolo virtuoso e benefico per tutto il Paese. Ne beneficeranno nel medio e lungo termine proprio tutti i soggetti che saranno azionisti del Fondo Zeus, ossia i depositanti e correntisti italiani. Forse è per questo motivo che nessuno lo ha ancora proposto come soluzione: non si deve permettere in tal senso che ci possa guadagnare il signor nessuno, meglio lasciare simili opportunità di banchetto ai soliti J.P. Morgan & Company.

Archivio | P.IVA 04125970246 | Credits | Privacy

CAPITALI CORAGGIOSI

Anno: 2023
Editore: KDP Amazon
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 18.00
Acquista online

Le nobili aspirazioni del creatore di Bitcoin sono state purtroppo ampiamente disattese da tempo: l'ingresso, lento e progressivo, di players istituzionali provenienti dal mondo dell'asset management tradizionale ha prodotto un cambio di genetica sostanziale ai crypto markets. Da dove ci troviamo ora non si torna più indietro: numerose blockchains rappresentano già casi di successo e di adozione a livello mondiale, non si tratta più di semplici crypto assets, quanto piuttosto di embrioni di aziende fintech destinate ad avere un ruolo da protagonista durante i prossimi anni. Questo pamphlet è incentrato proprio su questo mantra: far comprendere al lettore che siamo innanzi ad un cambio di genetica epocale in questo nuovo settore finanziario e ciò che ha potuto dare soddisfazione in termini di performance negli anni passati non è assolutamente scontato che lo rifarà nel futuro innanzi a noi. Per comprendere dove e come ricercare valore nel mondo dei crypto markets è doveroso in prima battuta abbandonare tutte quelle aberranti gabbie mentali che da anni vengono propinate agli investitori neofiti dai massimalisti di Bitcoin e comprendere invece come investono razionalmente i players istituzionali sulla base delle migliori best practice dell'asset management tradizionale.

TI PORTO VIA TUTTO

Anno: 2021
Editore: KDP Amazon
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 18.00
Acquista online

Anche in Italia il divorzio è diventato una piaga sociale che compromette pesantemente la coesione e la struttura della società oltre che impattare negativamente sulla sfera patrimoniale, professionale e sociale dei poveri padri, vittime di una conclamata truffa femminista, in cui gli unici a vincere e prosperare sono purtroppo solo gli avvocati e gli unici a perdere sono i figli. Il matrimonio sta fallendo nella sua storica funzione sociale proprio perchè nel frattempo si è fatto il possibile per incensare ed assecondare le aberranti richieste nazifemministe, tanto da mettere al bando ed emarginare la famiglia tradizionale. Chi si sposa in Italia in questo momento ha il 70% di possibilità di andare in default entro il terzo anno: ci si sposa pensando che tanto sarà amore per sempre. Solo dopo aver acceso la luce rossa ed essere entrati nel tunnel ci si rende conto cosa significa divorziare. L'illusione regna sovrana soprattutto tra i maschi, pensando che sia facile e possibile iniziare una nuova vita mettendo una pietra tombale su quella precedente. Se il rischio di naufragare è elevatissimo, allora preparati per tempo con una strategia difensiva per evitare il rischio di indigenza economica: scoprirai da questa avvincente lettura con testimonianze ed apporti professionali di chi lavora per Divorzio S.p.A. che la tetra ombra della tua ex moglie e le sue fameliche pretese rappresenteranno una storia infinita.

DURI E PURI

Anno: 2006
Editore: Macroedizioni
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 11 Euro
Completamente esaurito

Il libro descrive ed analizza lo scenario macroeconomico nazionale ed internazionale, avvisando in anticipo di come si possa ripetere tra qualche anno un crash finanziario sui mercati azionari simile a quello avvenuto nel 1929 sottolineando le nefaste conseguenze a cui assisteremo: pesante correzione degli indici azionari, rischio di bolla immobiliare, problema mutui, rialzo dei tassi ed il possibile default della moneta unica. Vengono altresì analizzati conflitti di interesse, prodotti e forme di investimento classiche presenti sul panorama italiano che porteranno nei prossimi anni ad altri crash finanziari. Autorevole nell'esposizione delle più prestigiose teorie di analisi economica, offre informazioni ed indicazioni determinanti per le scelte future di ogni attento risparmiatore.

BEST BEFORE

Anno: 2007
Editore: Macroedizioni
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 11 Euro
Completamente esaurito

Dopo il clamoroso successo del primo saggio economico, DURI E PURI, adesso arriva il turno del tanto atteso BEST BEFORE, che prende corpo dal tour itinerante dello show finanziario BLEKGEK, a cui è largamente ispirato. BEST BEFORE non ha rivali sul panorama editoriale: è l'unico libro in Italia che descrive, analizza ed elabora tematiche fra di loro separate, ma in realtà molto contigue per le conseguenze che hanno ed avranno sul nostro denaro e sulla nostra vita. Il picco di produzione del petrolio, la globalizzazione allo stadio terminale, la bolla finanziaria degli strumenti derivati, il riscaldamento globale ed il rischio di collasso del sistema assicurativo sono solo alcuni degli argomenti trattati in questo saggio, tematiche che spaziano dalla climatologia all'energia, dalla speculazione di borsa alla socioeconomia.

BLEKGEK

Anno: 2007
Editore: Macro Video
Tipologia: DVD
Prezzo: 17.50 Euro
Completamente esaurito

Il DVD della tournée con cui Eugenio Benetazzo ha girato l’Italia, svelando ogni volta ad un pubblico allibito i segreti dei mercati finanziari, la globalizzazione, il picco di produzione del petrolio, i mutui con la miccia accesa ed il processo di indebitamento delle famiglie italiane. Uno show itinerante in numerose città italiane, definito un inedito momento di informazione finanziaria indipendente che, grazie alla sorprendente e irriverente analisi inquisitoria, cattura il pubblico lasciandolo letteralmente incollato alla sedia. Una sensazionale indagine finanziaria, spietata e cinica, che l'incalzante narrazione dell'autore rende avvincente ed apprezzata da un pubblico estremamente vario, dal pensionato al manager rampante.

PADRONE DEL TUO DENARO

Anno: 2010
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Vademecum finanziario
Prezzo: 6.70 Euro
Acquista online

Luigi Einaudi diceva conoscere per decidere ed è proprio questo che manca oggi al popolo risparmiatore italiano: la conoscenza di tematiche economiche e prodotti di investimento. Su questa constatazione è stato scritto questo vademecum ovvero fornire risposte, strumenti, metodo e disciplina necessari a far acquisire al piccolo risparmiatore una significativa dimestichezza necessaria a prendere decisioni di investimento per gestire al meglio il proprio patrimonio. L'’obiettivo di questo saggio è dimostrare di come non si possa più delegare ciecamente ad altri le decisioni di investimento dei propri risparmi senza prima aver bene in chiaro quali sono i rischi del mercato che si sta per affrontare e come seconda finalità trasmettere un bagaglio culturale che servirà ad evitare ulteriori episodi di sodomia finanziaria o ad evitare come un investimento sbagliato si trasformi in un salasso finanziario.

COME SALVARE I PROPRI RISPARMI

Anno: 2009
Editore: Macro Video
Tipologia: DVD
Prezzo: 24.50 Euro
Acquista online

Il DVD è una guida rivolta a tutti i risparmiatori e a coloro che si trovano a dover gestire l’intricato periodo di crisi. Una lezione che dovrebbe essere presente in tutte le scuole superiori ed università italiane, adatta tanto al pensionato, quanto al manager, per la semplicità espositiva e l’innata capacità dell’autore nello spiegare la dinamica dei mercati azionari anche a persone poco amanti della sfera economica.
Un DVD senza rivali nel panorama italiano che offre strategie ed informazioni per una gestione indipendente del proprio patrimonio. Eugenio Benetazzo mostra al piccolo risparmiatore come sviluppare da sé una propria capacità di analisi dei mercati finanziari e come operare delle scelte di investimento corrette, in funzione dei propri rischi, capitali ed obiettivi.

BANCAROTTA

Anno: 2008
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Vademecum finanziario
Prezzo: 6.00 Euro
Acquista online

Fino ad ora abbiamo lasciato i nostri risparmi in mano ad altri, convinti che fossero più competenti di noi. Peccato che, grazie a loro, oggi ci ritroviamo tutti più poveri e confusi: adesso è arrivato il momento di riappropriarci del nostro denaro. Il libro intervista a Eugenio Benetazzo da parte di David Parenzo ha un pregio innegabile: non racconta false verità, ma si occupa di analizzare lo scenario di crisi che ha colpito il sistema turbocapitalistico dall'estate del 2008. Il messaggio che si percepisce leggendolo è inquietante ovvero prepariamoci al peggio, come già precedentemente ammonito durante la primavera del 2007 all'uscita del bestseller Best Before. Da mesi i commentatori televisivi parlano di crollo del mercatismo, ma chi ci ha portato veramente sull'orlo del più grande baratro finanziario di tutti i tempi ?

L'ECONOMIA ALLA SBANDO

Anno: 2009
Editore: Macrovideo
Tipologia: DVD
Prezzo: Euro 17.50
Acquista online

Il fenomenale ed inimitabile show finanziario che sta riscuotendo innumerevole successo in tutte le piazze italiane, tratto dallo spettacolo teatrale itinerante di denuncia mediatica denominato Bad Apples, lettralmente Mele Marce. Con dissacrante humor, Eugenio Benetazzo rivela con sarcasmo irriverente come entro i prossimi anni il genere umano si troverà a gestire la convergenza spiacevole di tre crisi strutturali: quella macroeconomica, quella energetiica ed infine quella alimentare. Solo una sensazionale trasformazione nelle abitudini di consumo e nello stile di vita occidentale potranno consentire all'umanità di pianificare un futuro realmente sostenibile. Un documentario che dovrebbe essere visionato in tutte le scuole italiane per il significativo contributo alla formazione ed alla informazione indipendente.

BANCAROTTA (LO SHOW)

Anno: 2009
Editore: Fabio D'Ambrosio
Tipologia: DVD
Prezzo: 14.90 Euro
Completamente esaurito

L'irriverente show finanziario ispirato all'omonimo libro bestseller, registrato presso il Teatro Franco Parenti di Milano, con cui Eugenio Benetazzo e David Parenzo raccontano ad un pubblico incredulo quanto sta accadendo a livello planetario alle principali economie del mondo ed analizzano gli spiacevoli episodi di cronaca finanziaria che hanno caratterizzato l'inizio della grande crisi finanziaria del 2008/2009. Sul palco i due autori con voluto accento veneto alternano momenti di spiritosa ilarità a profonde riflessioni sul mercatismo e le sue inattese conseguenze sul piano sociale. Uno spettacolo unico nel suo genere all'interno del panorama teatrale italiano per lo spirito critico e il taglio informativo che pochi riescono a dare.

FUNNY MONEY

Anno: 2010
Editore: Fabio D'Ambrosio
Tipologia: DVD
Prezzo: 14.50 Euro
Completamente esaurito


Si ripropone ancora il felice sodalizio tra Eugenio Benetazzo e Fabio D'Ambrosio Editore: senza false verità con questo spettacolo, l'autore analizza lo scenario di crisi che ha colpito il sistema turbocapitalistico dall'estate del 2008. Il messaggio che si percepisce leggendolo è inquietante ovvero prepariamoci al peggio, come già precedentemente ammonito durante la primavera del 2007 all'uscita del bestseller Best Before. Un'inquietante momento di approfondimento mediatico che dovrebbe essere visionato in tutte le scuole italiane per il significativo contributo alla formazione ed alla informazione indipendente. Sarà possibile continuare a pensare ad un futuro di prosperità solo con una sensazionale trasformazione nelle abitudini di consumo e nello stile di vita occidentale per consentire all'umanità di pianificare un futuro realmente sostenibile.

L'EUROPA SE' ROTTA

Anno: 2010
Editore: Sperling & Kupfer
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 6.00 Euro
Acquista online

Ma il peggio non era passato ? Ci avevano detto che il terremoto fi nanziario che aveva messo in ginocchio il mondo intero era ormai un ricordo e che era giunto il momento di guardare al futuro con ottimismo. Ma dalla primavera del 2010, dopo il crollo delle Borse e il default della Grecia, la domanda da porsi è un’altra: e se il peggio dovesse ancora arrivare? E se dopo la Grecia toccasse ad altri Stati? E se l’Italia non fosse così solida come ci hanno fatto credere? E se il sistema dell’euro che, dicevano, ci ha salvato dal tracollo, fosse invece vicino al collasso? Un nuovo viaggio nella crisi, fra agenzie di rating farlocche e promesse da marinaio dei governi, fra balle e bolle, fra eurofallimenti e serial killer dell’economia reale.

ERA IL MIO PAESE

Anno: 2011
Editore: Baldini & Castoldi
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: 12.90 Euro
Completamente esaurito

Quale futuro attende l'Italia ? Eugenio Benetazzo descrive ed analizza come è cambiato il nostro paese negli ultimi 25 anni, una mutazione dalle conseguenze decisamente critiche sia per il mondo del lavoro e sia per la stabilità e coesione sociale.  Nulla viene risparmiato, dal sistema bancario al sistema scolastico, dall'immigrazione alla televisione, dalla crisi della famiglia alla nascita del precariato giovanile: un'analisi lucida e spietata nel tipico spirito giornalistico dell'autore.  L'Italia è ormai un paese in via di sottosviluppo: il peso quasi eterno del debito pubblico, l'invecchiamento progressivo della popolazione, i conflitti razziali ancora sommersi, il decadimento della chiesa cattolica, la perdita di produttività industriale: che cosa resta di un paese un tempo ammirato ed invidiato dagli altri, quale futuro attende le giovani generazioni.

NEUROLANDIA

Anno: 2012
Editore: Chiarelettere
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 9.99
Acquista online

L'analisi dello scenario macroeconomico dell'eurozona rappresenta il tema principale di questo pamphlet, incentrato sull'origine ed evoluzione futura della crisi del debito sovrano oltre alla previsione sull'economia del pianeta per gli anni che verranno. Nulla viene risparmiato, dai processi di deindustrializzazione alla politica di una moneta troppo forte imposta dall'alto, dalla teoria di Euro 2 al pressapochismo e immobilismo che hanno contraddistinto le istituzioni sovranazionali, colpevoli di non aver saputo leggere in anticipo le priorità dell'Unione Europea. Un'analisi complessa ma al tempo stesso molto comprensibile tanto per il piccolo risparmiatore quanto per il giovane studente universitario che vogliano rendersi conto del mutamento epocale che contraddistingue tutta l'economia occidentale.

LA CRISI INFINITA

Anno: 2014
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 15.00
Acquista online

Questo pamphlet è incentrato sull’evoluzione della crisi infinita del debito sovrano e del declino delle potenze economiche occidentali: viene analizzato il processo di metamorfosi che contraddistingue tutta la old economy, dando ampio spazio alle spiacevoli conseguenze sul piano occupazionale. Argomenti chiave affrontati capitolo per capitolo sono le reti di protezione finanziaria per l’euro, la metodologia di ricerca di investimenti considerati sicuri, la crisi immobiliare, quella bancaria e quella sociale. Grande approfondimento viene dedicato ai mestieri e lavori del futuro e su quelli ormai obsoleti. L’Europa si avvia a perdere quel ruolo chiave di faro economico per le politiche di protezionismo sociale attuate che la storia passata le aveva sempre riconosciuto. Il mondo del lavoro si appresta ad un mutamento epocale in cui le giovani generazioni sono completamente impreparate ad affrontare.

EUROCRACY

Anno: 2016
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 10.00
Acquista online

La lucida e puntuale analisi dei principali driver di cambiamento dell'economia mondiale è il filo conduttore dell’incalzante pamphlet scritto da Eugenio Benetazzo con Gianluca Versace. Dopo il successo di Neurolandia, forti della loro geniale interazione, i due autori vivisezionano senza pietà la mutazione genetica che sta sconvolgendo il neocapitalismo. Bombardando il lettore con notizie, dati e riscontri inediti, con uno stile discorsivo e divulgativo, Benetazzo & Versace gettano un forte fascio di luce chiarificatore sui principali fenomeni ed eventi di portata economica e non solo. Temi cruciali come eurocrazia, banche allo sfascio, sharing economy, potenze emergenti e declinanti, crisi asiatica, storico crollo del prezzo dell’oro nero ed infine anche il golpe italiano, si susseguono in queste pagine a ritmo incalzante, non senza di colpi di scena. L’obiettivo ? Tenere incollato chi legge, al pari di un giallo. Eurocracy dedica profonda attenzione alle grandi trasformazioni politiche, culturali ed economiche della nostra vita, soffermandosi anche sul dilemma lacerante della sostenibilità finanziaria dei sistemi pensionistici e di welfare. Il mondo in cui viviamo si sta trasformando a velocità supersonica: Eurocracy offre strumenti di conoscenza indispensabili per vivere e cavalcare questo cambiamento. E per non farsi travolgere impreparati.

APOCALYPS€URO

Anno: 2017
Editore: Create Space
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 12.00
Acquista online

Continua il fortunato sodalizio tra Eugenio Benetazzo e Gianluca Versace, dopo il successo di Neurolandia ed Eurocracy non poteva mancare Apocalyps€uro, come in ogni prestigiosa trilogia che si rispetti. Con un taglio giornalistico ed al contempo analitico, i due poliedrici autori scandagliano lo scenario socioeconomico europeo, a fronte del recente voto francese. Il cuore di questo pamphlet rimane ancora e doverosamente la moneta unica europea, il cui progetto sovranazionale concepito due decenni fa sembra ormai volgere ad una fine ingloriosa. L'ascesa del populismo dagli States, passando per il Regno Unito ed arrivando sino in casa nostra, rappresenta un tema molto caro agli autori, che lo vivisezionano da più punti di osservazione. Non manca una retrospettiva con precisione chirurgica sull'economia e politica italiana, in particolar modo sulla salute del sistema bancario italiano. Apocalips€uro quindi, è uno strumento unico e prezioso per comprendere il mutamento epocale che caratterizza, in questo momento, l'economia europea e per non farsi trovare impreparati, qualora l'euro venisse definitivamente dato per spacciato. Scenario che sembra ogni giorno sempre più probabile ed incombente.

IL CAPITALE CULTURALE

Anno: 2019
Editore: Hype Editions
Tipologia: Saggio economico
Prezzo: Euro 15.00
Acquista online

Passo dopo passo il lettore viene condotto in una coinvolgente narrazione che riguarda l'economia mondiale successivamente alla Grande Recessione del 2007. L'opera letteraria nasce in risposta alle richieste di una moltitudine di lettori desiderosi di avere una raccolta pratica, facilmente consultabile, dei principali editoriali dell'autore pubblicati negli ultimi anni su varie tematiche economiche: globalizzazione, mercati finanziari, mondo del lavoro, digital economy, immigrazione, evoluzione sociale e tecnologia. Le analisi più apprezzate sono state indicizzate in sette aree tematiche, creando in questo modo una straordinaria lettura che ipnotizza il lettore grazie al tipico stile espositivo che contraddistingue l'autore, riconosciuto ormai come uno dei più accreditati saggisti economici fuori dal coro in Italia. Il Capitale Culturale può essere considerato un sorprendente sussidiario di approfondimento per le giovani generazioni smaniose di comprendere i principali drivers di cambiamento dell'economia mondiale e del mondo del lavoro.

Newsletter

    Contattami